BOYHOOD
Il mio voto 4

IN BREVE – Qualità: ★★★(★) – Ritmo: OO – Pubblico: cinefili*, cineamatori*, cinecuriosi*  TWEET Un film ordinario e straordinario al tempo stesso. Un esperimento cinematografico che racconta la vita vera di una famiglia, tenendo a freno le emozioni, per la fatica dello spettatore. LA TRAMA Mason (8 anni) vive con sua madre Olivia e la sorella Samantha di ..

Summary 4.0 great
Il mio voto 0
Summary rating from user's marks. You can set own marks for this article - just click on stars above and press "Accept".
Accept
Summary 0.0 bad

BOYHOOD

2014_65_boyhood

IN BREVE – Qualità: ★★★(★) – Ritmo: OO – Pubblico: cinefili*, cineamatori*, cinecuriosi* 


TWEET

Un film ordinario e straordinario al tempo stesso. Un esperimento cinematografico che racconta la vita vera di una famiglia, tenendo a freno le emozioni, per la fatica dello spettatore.


LA TRAMA

Mason (8 anni) vive con sua madre Olivia e la sorella Samantha di poco più grande ma senza il padre Mason sr., da anni separato ma rimasto comunque vicino ai ragazzi. Nonostante la madre abbia la tendenza a trovare nuovi mariti non eccezionali e costringa i figli a traslocare spesso, cambiare scuola e amicizie, lo stesso i due mantengono un rapporto forte con il padre e con lei nonostante tutto, passando 12 anni della loro vita assieme fino al momento di passare al college e di lasciare la famiglia (MyMovies).


IL COMMENTO

Ecco presentarsi, come da manuale, il classico tema delle “aspettative cinematografiche”. Un film celebrato, unanimamente esaltato dalla critica, che delude un po’ le aspettative. Sia chiaro, è un ottimo film ma certamente non un capolavoro, come lo si vuol far passare. Boyhood è prima di tutto un esperimento cinematografico. È lo sforzo produttivo, umano, quasi scientifico di raccontare la crescita di una famiglia, nell’arco di 12 anni. Cosa c’è di strano rispetto a quanto visto di consueto? Che i personaggi sono realmente ripresi, anno dopo anno, a testimoniare senza finzione la loro crescita e trasformazione fisica. Anno dopo anno, una troupe cinematografica ha invaso l’esistenza degli attori, certificandone l’evoluzione, chiedendo a un bambino e a una bambina di essere poi un ragazzo e una ragazza, e di voler essere allo stesso tempo i protagonisti di un film, attori motivati di un progetto scelto probabilmente senza piena coscienza. Un’operazione non semplice e visivamente straordinaria, nel cogliere i cambiamenti somatici dall’infanzia all’adolescenza, con il naso che cresce, il corpo che cambia, il viso che presenta le rotondità dei bambini e poi le tenere “deformità” dello sviluppo. Con annessi tutti i problemi di identità e autostima che l’età comporta. Questo sì, lo trovo straordinario. Dietro a questo impianto scientifico concettuale produttivo vi è il film e la sua storia. Che perde un po’ un’occasione preziosa, poiché preferisce raccontare l’ordinario al posto dello straordinario, proponendo una storia comune, forse troppo comune. Certo si apprezza la naturalezza dei fatti, dei personaggi, le fatiche dell’essere figli e genitori, i fallimenti dell’amore, i molti modi di essere marito e moglie e le stagioni della vita, che scorrono per tutti. Si apprezza lo sforzo di essere un film vero in una storia molto vera, in cui si vive, si cresce, si cambia, si sorride, si soffre. Tre ore di film, un po’ troppe, che però ti aiutano a diventare uno di famiglia. E, con pazienza e affetto, si ascoltano i problemi di tutti, come fossero le confidenze a un amico. 


SCHEDA ESSENZIALE

Titolo originale: Boyhood – Genere: drammatico – Durata: 2h45 – Regia: Richard Linklater – Cast: Ethan Hawke, Patricia Arquette, Ellar Coltrane, Lorelei Linklater, Steven Chester Prince – Produzione: USA – Uscita: 23 ottobre 2014

 

Related posts

PADRE NOSTRO

PADRE NOSTRO

IN BREVE: Qualità: ★★(★) - Ritmo: OOO - Pubblico: per pochi (cineamatori, cinecuriosi) - Affinità: femminile TWEET Un episodio della vita privata del regista, e della storia italiana, rivive in un film troppo patinato che non colpisce il cuore. LA TRAMA Roma. Siamo negli anni tra...

IL GIORNO SBAGLIATO

IL GIORNO SBAGLIATO

IN BREVE: Qualità: ★★★ - Ritmo: OOOO - Pubblico: per molti (cineamatori, cinecuriosi, cinepopcorn) - Affinità: maschile, femminile TWEET Un giorno di ordinaria follia, senza il caldo allucinato di Los Angeles e senza Michael Douglas. Però c’è Russell Crowe, enorme, che sbava sulla sua...

LE SORELLE MACALUSO

LE SORELLE MACALUSO

IN BREVE : Qualità: ★★★★ - Ritmo: OOO - Pubblico: per un po’ (cinefili, cineamatori, cinecuriosi) - Affinità: femminile TWEET Una passeggiata nella vita, dalla spensierata adolescenza all’età adulta, segnata da tragedie e sfide personali. Un film meravigliosamente triste, da...

Leave a comment